





Dalla metà di marzo fino ai primi giorni di aprile nel mio apiario produco un ottimo polline “fresco” di Salice.
La raccolta del polline da parte delle api è un processo naturale che avviene quando le api si spostano tra i fiori per impollinare e raccogliere il nettare.
In questo processo, il polline si adagia sul corpo dell’ape, soprattutto sulle zampe e sugli altri peli.
Le api, con le loro zampe posteriori, raccoglie e impasta il polline con il nettare, formando palline di polline che vengono poi trasportate all’interno delle cestelle.
Viene posizionata una trappola all’ingresso dell’alveare, che avendo fori calibrati consente alle api di passare, ma provoca la caduta delle palline di polline nel cassetto sottostante.
La raccolta del polline deve essere effettuata regolarmente tutte le sere prima del tramonto per evitare l’assorbimento eccessivo di umidità dell’aria
Il polline fresco è raccolto direttamente dai fiori, mentre il polline secco è ottenuto essiccando il polline fresco.
Il polline fresco ha più vitamine, fermenti lattobacilli, e proprietà organolettiche rispetto a quello secco (che può perdere fino all’80% dei principi nutritivi).